Transizione Usa, l'ultimo colpo di Trump: silurato lo scienziato responsabile del rapporto sul clima
L'ultimo rapporto curato da Michael Kuperberg aveva irritato Donald Trump perché avvertiva di gravi rischi per il territorio degli Stati Uniti, in controtendenza con la narrativa del presidente americano.
La Casa Bianca ha rimosso in sordina lo scienziato responsabile del rapporto annuale dell'amministrazione sui cambiamenti climatici, Michael Kuperberg. Il climatologo guidava dal luglio 2015 il Global Change Research Program (Usgcrp), il programma federale cui è affidata la stesura del rapporto. Venerdì, scrive oggi il Washington post citando diverse fonti, Kuperberg è stato bruscamente rimandato al suo vecchio posto al dipartimento dell'Energia.
Secondo due persone vicine all'amministrazione, citate dal New York Times, ci si aspetta che venga sostituito da David Legates, un vice segretario aggiunto della National Oceanic and Atmospheric Administration che in precedenza ha lavorato a stretto contatto con i gruppi negazionisti del cambiamento climatico. Secondo altre fonti al suo posto la Casa Bianca chiamerebbe Betsy Weatherhead.
L'ultimo rapporto curato da Kuperberg, che riuniva stime di scienziati interni ed esterni all'amministrazione, aveva irritato Donald Trump perché avvertiva di gravi rischi per il territorio degli Stati Uniti, in controtendenza con la narrativa del presidente americano.
Il quinto rapporto sul clima arriverà quando Joe Biden si sarà già insediato come presidente, ma l'amministrazione ha iniziato ora la selezione degli scienziati che lo prepareranno. Con la rimozione di Kuperberg sarà più facile inserire nomi vicini a Trump, malgrado vi sia un consenso quasi unanime sui pericoli dei cambiamenti climatici nella comunità scientifica.
Come è noto, gli Stati Uniti sono usciti dagli accordi di Parigi sul clima su decisione di Trump. Ma Biden ha già annunciato che intende tornarvi dal primo giorno del suo insediamento.
Il siluramento di Kuperberg è solo l'ultimo colpo di Donald Trump che, all'indomani della sconfitta nelle elezioni, sta accelerando la rimozione di funzionari caduti in disgrazia alla Casa Bianca. Sempre venerdì, Neil Chatterjee, capo dell'agenzia che regola i mercati dei servizi pubblici è stato licenziato dopo aver pubblicamente sostenuto l'uso dell'energia rinnovabile.